Percorso: Archivio > La pizza con la scarola
Notizia del 26/04/2012
Cosa serve:
Come fare:
Setacciate la farina con il sale, disponetela a fontana e al centro mettete il lievito sciolto in acqua tiepida, quindi impastate e lavorate velocemente fino a ottenere una pasta morbida e omogenea, che lavorerete tirandola e allungandola fino a quando raggiunge una buona elasticità.
Fatene una pagnottina, incidetela a croce sulla sommità, mettetela in una ciotola e copritela: lasciatela lievitare in luogo tiepido per 3 ore circa.
Nel frattempo fate appassire i due cespi di scarola in padella con lo spicchio d'aglio (poi tolto), un paio di giri d'olio, un bicchiere d'acqua; quando la scarola inizia ad appassire aggiungete le olive, i capperi dissalati sotto l'acqua ed i pinoli. Cuocete altri 4 o 5 minuti finché tutto si asciuga dal liquido di cottura.
Accendete il forno a 250°.
Quando la pasta ha raddoppiato quasi il suo volume, appiattitela con il palmo delle mani su di un piano infarinato, poi adagiatela in una teglia foderata con carta da forno (oppure unta di burro, in modo che la pasta non si ritiri) e premete fino a coprire il fondo, ma
lasciando i bordi più spessi. Ungete la pasta di olio e spargete un po’ di sale grosso, poi infornatela per 8/10 minuti così com'è.
Sfornatela e distribuite il composto di scarola sulla superficie della pizza, un giro di olio e al forno per altri 7/8 minuti prima di servire ancora fumante.
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