La Vespa

Notizia del 06/05/2011

Scritto da Gioi

Mio Papà, al tempo, aveva una vecchia Vespa col sellino posteriore più alto di quello anteriore, sul quale mia mamma si sedeva con le gambe tutte da una parte... proprio come Audrey Hepburn nel film "Vacanze romane": quella Vespa mi è sempre rimasta nel cuore e avevo giurato a me stessa che prima o poi una me la sarei proprio regalata.

Mio papà nel frattempo era passato all'Ape, una moto con la quale ha trasportato di tutto e con la quale ci ha portato davvero dappertutto. Avevamo una casera in Col Melon, e quando lui voleva farci un regalo ci diceva: "boce, 'ndone a far an giro?" questo significava che ci faceva salire tutti insieme (e non eravamo davvero pochi) sul cassone dell'Ape e ci portava sul Campon cantando a squarciagola, ma il bello era la discesa in folle e ripensandoci ora, da grande, mi viene da dire che era davvero un folle anhe lui! Ma che divertimento! Andrenalina pura!!

Con quell'Ape poi ha raccolto e portato a distillare tonnellate di sarpe (vinacce), raccolte dai vari contadini della zona, dopo che avevano vendemmiato e ovviamente "folato".

Era mia sorella Niki che principalmente lo seguiva in quel di Farra di Soligo a scaricare vinacce. Le piaceva andare a portar sarpe, forse perchè offrivano anche a lei un bicchierino di vinello del posto. Una volta, tornando da un viaggio di scarico sarpe, lei aveva cantato e chiaccherato tutta strada come sempre, in una curva non si sa nè come nè perchè, la porta dell' Ape si aprì ed è stato un vero miracolo se mio papà è riuscito a prenderla al volo prima che cadesse fuori!

Mia sorella ne ha combinate un pò di tutti i colori nel corso degli anni, a casa dicevamo sempre che avremmo dovuto scrivere un libro per ricordarcele tutte... ma questa è un'altra storia ;)

Poi ho incontrato Danilo, che poi è diventato mio marito, anche lui con la Vespa. Il sellino posteriore più alto, quando ci salivo mi sentivo la Principessa sul trono! Con la Vespa siamo andati ovunque e quando abbiamo dovuto rottamarla ci siamo ripromessi che prima o poi ne avremmo presa un'altra, ma come si sa, nel corso della vita, le priorità sono sempre altre. C'era sempre qualcos'altro da pagare e quindi la Vespa continua a restare un sogno.

Potete ben immaginare la sorpresa che ho avuto domenica scorsa. Sono venuti in Contea di Lasen 4 ragazzi a pranzo. Hanno chiesto se potevano mangiare fuori e Francesca ha preparato il tavolo e li ha serviti. Non li avevo quasi nemmeno visti perchè ero occupata ai fornelli. Finito il servizio sono uscita sulla corte e guardate cosa ci ho trovato!!!

Due splendide Vespe, una più bella dell'altra, vestite a nuovo, lucide che sembravano signorine truccate per una cerimonia importante. Mi si è aperto il cuore... e un sogno è riaffiorato :D

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